Commercializzata nel 1975 la prima Citroen Diesel

La Citroen CX divenne l’automobile a gasolio più veloce del mondo.

Se gli studi effettuati per la produzione di una versione Diesel della Citroen DS non portarono a questa motorizzazione della “Dea”, alla Casa francese non sfuggì la possibilità di trasferire tali sulla CX il cui lancio avvenne nel 1974 di cui all’inizio erano previste solo versioni a benzina di 2,0 e di 2,2 litri. Da quest’ultimo derivo il motore della CX Diesel che, presentata nel 1975, garantiva alla vettura un costo di gestione incredibilmente inferiore – circa la metà! – a quello CX a benzina. Restavano invariate invece le doti di comfort, spaziosità e l’innovativa architettura della vettura che, rispetto alla versione a benzina, perdeva logicamente qualcosa in termini di accelerazione e velocità massima (145 km/h contro 179 km/).

Il primo salto tecnologico del Diesel Citroën si ebbe pochi anni dopo con la cilindrata passava a 2,5 litri, la potenza a 75 CV e la velocità massima da 156 km/h.

Nel 1978 la Citroen CX 2500 Diesel era un’auto matura, affidabile e inarrestabile che conquistava il cuore dei grandi stradisti europei. Agenti di commercio, professionisti e tutti coloro che percorrevano molti chilometri ogni giorno trovavano in lei un’alleata formidabile. Per la prima volta nella storia delle grandi Citroën, le vendite della versione Diesel superarono quelle della versione a benzina!

Cinque anni dopo, nel 1983, Citroen CX Diesel divenne l’automobile a gasolio più veloce del mondo. Il motore di 2,5 litri poteva contare su un turbocompressore che ne portava la potenza a 95 CV, abbassando il regime di potenza massima a 3.700 giri/minuto, a tutto vantaggio della fluidità e dell’elasticità.

Gradevolissima e progressiva, la CX 25 Turbo D con suoi 176 km/h di velocità massima, divenne la best-seller della Marca e uno strumento di lavoro irrinunciabile per tutti coloro che si occupavano di trasporti veloci, come ad esempio i corrieri che si occupavano della consegna dei giornali e partivano alle 4 del mattino dalle sedi dei grandi quotidiani per fermarsi solo alle 10, dopo aver percorso anche 600-700 chilometri a velocità altissime, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.

Il motore Diesel Citroën della CX conobbe un ulteriore incremento di potenza nel 1987 con la versione CX25 TRD (o RD) Turbo 2 dotata di uno scambiatore di calore che partecipava al recupero dell’energia portando la potenza a 120 CV, a parità di consumi e di cilindrata. Autentico missile su strada, la nuova CX sfiorava i 200 km/, confermando la supremazia sulla concorrenza. La pubblicità mostrava una CX sparata fuori dalla canna di una pistola con lo slogan recitava “Taci, benzina!”. Alla fine, specialmente in Italia, 8 CX vendute su 10 era Diesel e questo la dice lunga sul successo di questa motorizzazione.

Nel 1989 la Citroen XM raccolse il testimone della CX offrendo un inedito turbodiesel a 3 valvole per cilindro. La Citroen XM Turbo D12 (sigla che indicava il numero delle valvole) disponeva di propulsore “pulito”, caratterizzato da un livello di emissioni particolarmente basso e da una fluidità di funzionamento davvero rimarchevole.

Il successivo salto generazionale si ebbe nel 1998 con l’arrivo dell’iniezione diretta ad alta pressione Hdi che. grazie ad una nuova rampa di iniezione sempre sotto pressione, rinunciava al tradizionale sistema iniettore-pompa. La potenza cresceva ulteriormente, come la coppia disponibile, mentre i consumi scendevano drasticamente: montato su Xantia e Xsara, ha rappresentato una vera svolta verso gli attuali propulsori Diesel.

Un’altra innovazione tecnologica apportata sui motori Diesel è stata rappresentata dal motore Ibrido Diesel-Elettrico Hybrid 4×4 in grado di abbinare le prestazioni su strada del motore Diesel all’efficienza della propulsione elettrica. Introdotto nel 2011 su Citroën DS 5 Hybrid 4, garantiva sensazioni di guida energizzanti (200 CV, 4 ruote motrici, guida elettrica su percorso urbano, funzione boost in accelerazione), emissioni di CO2 molto basse (90 g/km) e un consumo di 3,5 l/100 km, ridotto a 3 l/100 km con un utilizzo urbano.